La gara dei sabots sarà un’ottima occasione per indossare le tipiche calzature in legno di Ayas e per cimentarsi in una divertente corsa a Periasc per i più piccoli e nei sentieri limitrofi per i più grandi. Una splendida occasione di veder animato uno dei più bei borghi della Val d’Ayas.
Non solo l’Olanda ha i suoi zoccoli di legno, anche il Monte Rosa, in particolare la Val d’Ayas ha i suoi. Quella dell’uso dei sabot è una moda importata dal mondo nordico, un successo che ha visto la nascita di un grande numero di addetti al mestiere: secondo alcune testimonianze, alla fine del 1800 i sabotier di Ayas erano circa 400 e, se in primis era una prerogativa della sola Valle d’Aosta, in breve tempo, già alla fine del XVII secolo, raggiunse e conquistò il Piemonte divenendo il perno della vita economica e sociale. Storia della corsa coi sabot: si tramanda che per valutare quale fosse il miglior sabotier della Val d’Ayas ogni anno a fine luglio venisse fatta una gara di corsa tra i diversi sabotier che in questo modo avrebbero testato la performance degli zoccoli da loro stessi prodotti. Quella cosa divenne presto una festa del paese. Oggi la tradizione è ancora viva con la Monterosa Sabot Race, la gara goliardica con i sabot ai piedi.
La gara consiste in un percorso nel vecchio villaggio di Periasc ad Ayas, nel tragitto ci sono due punti tappa in cui è necessario fermarsi e bere una birra prima per poter continuare. Oltre a saper correre con la birra in corpo, i veri sabotier devono superare ancora 2 ostacoli:
- lo scivolo d’acqua
- lo scatto tra fieno e segatura
Tutti coloro che arriveranno al traguardo saranno premiati.
Per prenotazioni e informazioni: https://www.monterosasabotrace.com
Edizione 2023: dresscode "TIPI DA SPIAGGIA"