“Piccolo villaggio della ‘Piana’ di fondovalle, interamente ubicato sul versante sinistro orografico dell’Evançon. ... Gli abitanti della zona ... erano da tempo immemorabile i protagonisti di un carnevale quanto meno singolare: infatti solevano mettere in scena i ‘misteri’ dell’Anticristo e del Giudizio Universale ... sacre rappresentazioni, di un teatro religioso completamento del culto, ... che avevano già perso probabilmente la loro funzione originaria, per diventare un’occasione di intrattenimento durante la festa più trasgressiva dell’anno.”
Da: Saverio Favre, Ayas, Antropologia di un territorio. Luoghi, leggende, storie, fatti, Collana Paradigma, Priuli&Verlucca 2020
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