Se la Val d'Ayas vi piace in inverno, allora dovete tornarci in estate, con i prati in fiore, le mucche negli alpeggi, i fiumi e le cascate, i pony, le passeggiate nei boschi.
Da Barmasc, per esempio, si sale di qualche metro e ci si trova su una grande piana erbosa: di qui si può tagliare tutta la montagna seguendo il corso di un rivo da favola e con un'incantevole vista sulla valle si arriva all'Alpe Metsan. Qui c'è l’alpeggio della Tchavana, oggi, un agriturismo con sola ristorazione e vendita diretta di formaggi, yogurt e salumi, oltre a una moderna stalla con mucche e maiali.
A Champoluc, ci sono due laghetti per pescare le trote con pescioni di diversa taglia. Qui vi daranno tutto il necessario per passare qualche ora a pescare in un laghetto di montagna con i vostri figli, e se avrete un po di fortuna e se vorrete, anche di portarvi a casa il risultato di tanta pazienza.
A Champoluc, il sabato e la domenica di Luglio, (controllare le date presso l’Apt di Champoluc) al Pian Villy arrivano I Giochi dei Nonni, un mercatino all’aperto con tutti i giochi d’antan a cui giocavano i nostri nonni. Giochi in legno, dai grandi classici ai giochi di abilità per passare qualche ora all’aperto. Il Pian Villy è dotato sia di un bar dove rifocillarsi che di un’ampia area pic nic dove rilassarsi.
Sempre al Pian Villy, c’è una bella passeggiata nel bosco circondata di statue in legno che rappresentano animali, soggetti di fantasia e di tradizione locale. L’itinerario è molto semplice, 3km su un sentiero molto largo e percorribile con il passeggino. L’inizio e la fine dell’anello sono al bar Lo Sayoc.
A Barmasc, vicino al parcheggio, c’è il maneggio Green Ranch dove si possono svolgere vari tipi di attività tra cui lezioni con cavalli e pony nel loro campo regolamentare in sabbia, oppure fantastiche passeggiate nel bosco, trekking panoramici o per esperti.
A Champoluc, vicino agli impianti di risalita, c’è un parco avventura che si addentra nel bosco. Si tratta di un percorso acrobatico realizzato con 30 attività formate da piattaforme, ponti e scale di ogni genere che collegano gli alberi tra di loro. Questo percorso viene affrontato sempre in completa sicurezza grazie ai dispositivi di protezione individuale (imbrago, longe, carrucole, casco e guanti). Per affrontarlo bastano un po' di coraggio, equilibrio, concentrazione ed un minimo di fisicità.